Il forno a microonde è stato uno degli strumenti più utilizzati ed acquistati degli ultimi anni; in effetti si tratta di un elettrodomestico che negli ultimi anni ha conosciuto un’immediata popolarità che l’ha reso davvero molto utilizzato, tanto che ormai lo possiamo trovare in praticamente quasi ogni casa. In effetti il forno a microonde viene utilizzato per tanti obiettivi diversi e quindi si dimostra uno strumento molto versatile da tenere in cucina e da utilizzare all’occorrenza. Quello che forse lo rende così vantaggioso e utilizzato da moltissime persone è il fatto che si tratta di uno strumento che permette di andare a velocizzare moltissime preparazioni e operazioni che riguardano principalmente la cottura di vari tipi di cibi e di alimenti. In effetti il forno a microonde è stato proprio realizzato per andare a riscaldare, cuocere e anche scongelare sia cibi che piatti già pronti in pochissimo tempo. Uno dei vantaggi principali che derivano dall’utilizzo di un forno a microonde è proprio la velocità con cui è possibile effettuare diverse operazioni nella metà del tempo che impieghereste utilizzando invece un forno tradizionale.
Le principali tipologie di forno che conosciamo sono quella a convenzione e quella appunto a microonde. Ma andiamo a vedere le differenze tra questi due modelli di forni. La cottura del forno a convenzione è diversa da quella a microonde perchè si ha una diversa trasformazione del calore che viene sfruttato dal dispositivo.
Infatti, il forno a convenzione trasferisce il calore attraverso la circolazione di aria calda assistita da una ventola. Il riscaldamento invece avviene tramite delle resistenze elettriche che riscaldano la parte superiore e inferiore e la griglia. Il forno a microonde, invece, riscalda e cuoce gli alimenti attraverso delle radiazioni che trasmettono il calore al cibo diffondendosi dall’interno verso l’esterno. In questo modo i tempi di cottura saranno molto più brevi e rapidi rispetto ai metodi di cottura sfruttati dal forno convenzionale.